Dorian: il ritorno


Quando furono entrati, videro appeso alla parete uno splendido ritratto del loro padrone come lo avevano visto l'ultima volta, in tutto lo splendore della sua gioventù e della sua bellezza. Disteso sul pavimento c'era un uomo, in abito da sera, con un coltello piantato nel cuore. Era sfiorito, rugoso, con un volto ripugnante. Solo quando esaminarono i suoi anelli lo riconobbero.
Da Il ritratto di Dorian Gray – Oscar Wilde (1890)

Dorian Gray non è morto. E' riapparso ne I Migliori Anni su Rai1. Questo genere di trasmissioni ha cominciato ad apparire con Red Ronnie nel 1989 e 1990, Una Rotonda Sul Mare .Prima c'era Ieri e Oggi negli anni '70, ma era roba molto più bonaria, infatti agli ospiti era concesso di vedere il loro passato aspetto esteriore e di commentarlo con aneddoti vari, un po' come si farebbe con un vecchio album di fotografie.
Poi, la catastrofe.
Il passato ha iniziato ad essere talmente documentato da parte dei media, che il commento di cantanti e attori non era più necessario. Ogni ricordo veniva considerato un flash nella memoria, senza più collocazione storica, quindi ogni ospite televisivo non era più un testimone, ma una scheggia di passato, un corpo caldo da riproporre finchè era in vita. Questo ha portato a due conseguenze:


1) Il personaggio è in qualche modo costretto a non smentire la sua immagine di vent'anni fa (questa è la "finestra" minima di tempo che deve trascorrere fra la fama e il ripescaggio televisivo), quindi si stira, si tinge, tira in dentro la pancia, tira in fuori le tette (rifatte), si rimette i vestiti che lo hanno reso famoso un tempo e torna a farsi vedere.


2) Tutti lo/la vedono e fanno confronti con l'enorme filmato "ieri" che campeggia alle spalle del/la disgraziato/a sul palcoscenico.Escono dalle bocche del pubblico a casa solo giudizi sullo stato di conservazione fisica dell'individuo: mediocre (torna nella tomba), discreto (un po' di formalina in più al posto del silicone non guasterebbe),buono (però, canta e si muove ancora -neanche fosse la bambola Michela),
ottimo (E' TALE E QUALE A VENT'ANNI FA, la peggiore in assoluto). Non si sa come ha vissuto gli ultimi vent'anni, che vita ha fatto, se si è sposato/a, figli, nipoti, malattie, moduli 740 eccetera. Ne I Migliori Anni Carlo Conti fa durare ogni esibizione tre minuti esatti, per non dare tempo al pubblico di farsi venire uno stranguglione per il tempo che passa e non scongelare troppo gli ospiti. Ricordo un micidiale sketch del varietà satirico Telenauta 69, condotto da Lillo e Greg nel 2000; I conduttori ad una giovane cantante di belle speranze degli anni '60 fanno vedere con il Futurello la sua grande carriera : la poveretta finirà per essere famosa nei decenni futuri solo per la stessa canzoncina idiota, e sarà costretta a cantarla anche da vecchia! (La giovane di belle speranze a tale visione lascia lo show in lacrime).

L'inizio della quarta puntata di "Telenauta 69" con Lillo e Greg, con lo sketch Belinda

Il Futurello esiste, è fra noi, è dentro di noi.

A proposito, siamo noi Dorian.

Questo è l'originale


Questi forse no

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