Stars on 45

The Stars on 45
is slow burnin' your eyes
if you can work it out
remember twist and shout
you still tell me why (?)
tell me why-y-y-y
(Jingle di ogni medley Stars On 45)

I 45 anni sono un brutto segnale.
Negli anni '70 Susanna Quatronella in arte Suzi Quatro affermava che il 48 crash is a silk sash bash, ossia il crollo dei 48 (anni) è come una bastonata fatta con una fusciacca di seta (gran verso).
Dei 45 però non si sa niente, teoricamente ti fanno entrare nel pieno della "crisi di mezza età" che ormai è diventata roba da professionisti (- Che cos'ha il ragioniere che gli sporge?

- Ma non lo sai? Ha la crisi di mezza età, per questo si è fatto il piercing al capezzolo sinistro )
A 45 anni potresti fare di tutto, ma lo devi fare sotto lo sguardo degli altri. Perchè il tuo raggio d'azione è in realtà molto delimitato! Non sei più giovane e non puoi più fare cose che ti possono essere perdonate senza problemi, puoi fare il/la garzoncello/a scherzoso/a ma è chiaro che ti costerà sempre più fatica, e tuttavia non sei ancora entrato/a nella terza età dove puoi finalmente dormire cinque ore per notte, (tanto non hai sonno), e trascorrere le ore rimaste - che in tempi andati passavi a dormire - chiuso/a nel bagno, con il resto della famiglia a bussare alla porta a vetri smerigliata. No.
Tu hai sonno, vuoi dormire nove ore come minimo. Mai hai 45 anni e sei ancora giovane, e ti tocca scendere dal letto col freddo che fa e guadagnarti il tuo misero stipendio.
Ti dicono di cominciare a tingerti i capelli, no, è meglio di no, vuoi mettere il look brizzolato? I consigli che i giornali specializzati ti danno hanno qualcosa della sindrome bipolare: non andare dal chirurgo; no, forse una puntura di qualcosa ci starebbe bene; Prenditi un nuovo partner; no, tienti qello che hai - questo per le donne, agli uomini consigliano di spassarsela e basta - ; manda al diavolo il capufficio, cambia lavoro e mettiti in proprio, è così semplice! Ehm, forse è meglio che ti tieni stretto/a il posto, devi pur mangiare! Ho visto sulle riviste di moda pagine e pagine di consigli su come ci si dovrebbe vestire dopo i 40, ed è tutto un osare ma non troppo, aggiungere una cosa e toglierne due, e soprattutto evitare i pantacollant (che dopo i 40 si mettono solo sotto i pantaloni per uscire di casa la mattina presto in pieno inverno). Questo per le donne; agli uomini viene richiesto di evitare di mostrare troppo la loro prorompente virilità (per non offenderli dicendo invece di evitare di girare in jeans a vita bassa giubbotti e tatuaggi, che gli verrà una colica).

Non c'è un disco o una canzone in particolare che celebri i 45 anni; l'unica cosa che mi viene in mente è quell 'infernale serie di megamix di origine olandese dal titolo Stars On 45 che andavano agli inizi degli anni '80. Qui ce n'è anche una versione anni '40, stile Andrews Sisters:

Le tre performers omologhe si facevano chiamare ovviamente Star Sisters: il loro era un medley di tutte le canzoni più famose del celebre trio swing americano. Mia madre, memore dei suoi tempi, aveva acquistato il disco, e così le tre olandesi finte americane sono in mezzo al mio scaffale dei dischi in vinile. Qui sotto una loro apparizione televisiva francese del 1983:


Comunque, la vera ragione per cui sto girando intorno al numero 45, è che ieri ho compiuto 45 anni! Qui c'è uno slide show -con annessa colonna sonora- della mia giornata:





Auguri dunque a tutti i quarantacinquenni o a coloro che stanno per diventarlo!

1 commenti:

Alessandro Paesano ha detto...

aaaaaaahhhhh
se lo sapevo che c'erano tutte quelle torte mi autoinvitavo!!!!