Me ne vado

"Sono nauseato..."


La seconda notizia che ha sconvolto il mondo (dopo quella di Angelina Jolie che avrebbe buttato Brad Pitt fuori di casa presumibilmente per colpa di un suo eccessivo "affezionamento" alla sua assistente personale), è stata lo sfogo del nostro Premier al telefono con il direttore/faccendiere - ora latitante - dell' Avanti!  Lavitola a proposito delle eccessive pretese monetarie di Gianpaolo "Gianpi" Tarantini e della di lui signora. Secondo un'intercettazione che risale al 13 luglio 2011 Silvio ha espresso a Lavitola viva preoccupazione, scoramento e un forte desiderio di andarsene dall'Italia. I Boney M nel 1977 cantavano a proposito di Belfast  che quando il tuo Paese suona la campana dell'addio sei spacciato  : il fatto è che Silvio durante la telefonata ha pronunciato proprio la frase "Italia di m....a", e viene il sospetto che lo abbia detto apposta per essere pubblicato in tutto il mondo.
Perché questo comportamento? Voglia di farsi riprendere (Ma noo, le cose non vanno così male, rimani! )? Delirio situazionista? Provocazione estrema per mettersi al passo con tutti quelli che l'Italia l'hanno lasciata sul serio per trovare finalmente un'opportunità    ( Ve ne andate? Vengo anch'io! )?
L'attore - scrittore - poeta - artista romano Remo Remotti è famoso per un suo monologo -invettiva che si chiamava (mamma)Roma addio! . Qui un video del brano con sottofondo blues:




Ho paura che Silvio avesse in mente Remotti mentre litigava con Lavitola. Ecco la mia umile ricostruzione del suo pensiero: 

Mi ha chiamato Lavitola dell’ “Avanti!” . Gli ho detto che me ne andavo dall’Italia. Ma che sei matto?
Me ne vado da quell’Italia escortata, bisignana, di “Passami il presidente che voglio tre milioni”, da quell’Italia delle ville, degli appartamenti, delle case al Colosseo comprate non si sa da chi, quell’Italia delle cene a Palazzo Grazioli, dei weekend a Villa Certosa, delle colazioni a Porto Cervo.
Me ne vado da quell’Italia dei gianpi, dei lele, degli emili, delle ninni, dei valter, delle sabine, delle patrizie delle ruby delle geraldine delle terry delle maryshtelle delle debbie delle mogli dei notai delle mogli degli avvocati delle mogli dei medici…
Me ne andavo da quell’Italia che tu oggi gli chiedi cinquecento, vai tra due mesi e gli dici che sono serviti per delle c….ate, lì devi mettere altri cinquecento. Da quell’Italia dell’attico con la vista, della residenza da tremila metri quadri più altri diecimila di giardino, del coso che deve essere chiuso subito sennò gl’inchiavicano la vita, dei trecentocinquantamila a lui e alla moglie, dei ventimila al mese più gli extra…
Me ne vado da quell’Italia che ci invidiano tutti, un paese unico di cielo di sole e di mare ma anche di storia di cultura e di arte. Da questo paese straordinario che dovete ancora scoprire, da quell’Italia sempre con il sole estate e inverno. Io fra qualche mese me ne vado, mi mettano le spie dove vogliono, mi controllino le telefonate, io s…o, sono pulito anche se mi gronda il cuore di sangue e non me ne f…e niente, io sono splendido splendente e trasparente come un uovo di serpente, me ne vado per i c….i miei me ne vado da questo paese di m….a !
Mamma Italia: addio!


Come sono andato?


Aggiornamenti

L'ascesa e caduta della moglie di Gianpaolo "Gianpi" Tarantini.

Scartata Manuela Arcuri per le feste del Premier: "Troppo volgare"

Berlusconi a Tarantini: ho la fila fuori dalla porta, erano 11, me ne sono fatte 8

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Premier intercettato: “Vado via da questo paese di merda”. Il miglior Berlusconi di sempre: dà speranza e dice la verità.

(Da Spinoza.it "Metadone Dose 6 - Zio Narrante")

Eu ha detto...

E magari se ne andasse davvero sto pirla che mi ha fatto vergognare di averlo votato (dovevo aver bevuto quel giorno. Anche se sono astemia)

Tamcra ha detto...

Non dite così, che poi intercettano: "Ma allora sono tutti COMUNISTI! Rimango."

AF ha detto...

Tamcra ha un blog? Tamcra che ho conosciuto a Roma!? E soprattutto: DOVEVO SEGUIRTI SU TWITTER PER SCOPRIRLO!?!?

dona ha detto...

In fondo, in fondo, un po' mi dispiacerebbe se se ne andasse davvero...
Perderemmo il meglio di Spinoza.it!