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Lo strano caso del Dr. Jimmy e di Mr. Savile




"Now then, now then, now then"



Ora c'è un nuovo direttore alla BBC britannica, Tim Davie, dopo le dimissioni di quello precedente, George Entwistle, travolto da questa storia degna di Robert Louis Stevenson, l'autore del Dr, Jekyll e Mr. Hyde




James Wilson Vincent Savile, detto Jimmy, è stato uno dei più grandi personaggi televisivi del Regno Unito. Fu lui ad inventare il mestiere del Disk-Jockey alla fine degli anni '40 mettendo due giradischi e un microfono in modo che non ci fossero "stacchi" fra un pezzo e l'altro mentre si ballava. Nel 1964 presentò il primo programma televisivo basato sulle classifiche dei dischi, Top Of The Pops


 

Un' altra famosa trasmissione - in onda dal 1975 al 1994 all'ora del tè - fu Jim'll Fix It , ("Ci pensa Jim"), in cui Savile aiutava dei bambini ad esaudire i loro desideri. 




Era uno dei volti più conosciuti ed amati della Tv inglese, ed anche un filantropo che raccolse nel corso della sua vita qualcosa come 40 milioni di sterline in beneficenza. Fu insignito membro OBE (Order of the British Empire) e Cavaliere dell'Ordine di San Gregorio Magno da papa Giovanni Paolo II per meriti filantropici. Era amico sia di Margaret Thatcher che della famiglia reale, al punto da tentare una riconciliazione fra Carlo e Diana. Alla sua morte, avvenuta nel 2011, ebbe dei funerali degni di un capo di Stato. 

Questa è la parte Jekyll della storia. Ora arriva la parte Hyde.

Un'anno dopo la sua morte, proprio quando la BBC stava per mandare in onda due speciali in ricordo di Savile, si dimette il produttore di un famoso programma investigativo della BBC2, Newsnight (un incrocio fra Report e TV7) accusato di non aver voluto mandare in onda un programma che parlava proprio del presentatore inglese, solo che raccontava un'altra storia.  

Nel servizio di Newsnight si potevano ascoltare le testimonianze di alcune donne che da bambine erano state molestate pesantemente proprio da Savile. Il 3 ottobre la ITV - rete privata - trasmette un documentario con cinque donne che raccontano di come Jimmy Savile le abbia violentate da piccole:



Questo è il documentario della ITV (concorrente della BBC) sul caso Savile.


Le confessioni di altre donne, allora teenager, iniziano a fioccare una dietro l'altra. Mark Thompson, precedente direttore generale della BBC, in fase di diventare direttore del New York Times, è stato attaccato negli USA con l'accusa non aver fatto nulla per fermare le violenze. Il direttore di Newsnight, Peter Rippon, si è dimesso in attesa che venga chiarita la sua posizione. Sono stati accusati altri famosi personaggi dello spettacolo inglese negli anni '70, come l'ex-cantante Gary Glitter - peraltro già condannato per violenze su minori in Vietnam - e il comico Freddie Starr.
E fra le polemiche sulla buonuscita di Entwistle - un anno di salario, 450.000 sterline per soli 54 giorni di incarico - e su di un'altra trasmissione in cui si accusava ingiustamente di pedofilia un politico vicino alla Thatcher negli anni '80, la BBC e il suo mito stanno subendo degli scossoni spaventosi. Perché il problema non è tanto il comportamento scellerato di Savile nel corso della sua vita, quanto che detto comportamento fosse praticamente sotto gli occhi di tutti e nessuno - dalla polizia alla stampa -  abbia pensato ad ascoltare e prendere sul serio le denunce. Uno dopo l'altro si squadernano legami non accertati di Savile con gli omicidi di bambini/e nell'orfanotrofio di Haut de la Garenne nell'isola di Jersey o di presunti casi di necrofilia e abusi su piccoli pazienti disabili nell'ospedale di Stoke Mandeville vicino Londra,
dove faceva servizio di volontariato e per il quale era uno dei maggiori raccoglitori di fondi. La stessa attività di filantropo metteva Savile al sicuro da qualunque tentativo serio di denuncia. Questa di Savile è una storia talmente pazzesca da risultare in qualche modo sinistramente affascinante: vi si rispecchia il senso profondo del "Pop" come veniva inteso negli anni '60 e '70, una forza che esaltava la gioventù nata nel dopoguerra e allo stesso tempo si pasceva e nutriva di quella stessa gioventù che aveva aiutato a definire. Adesso tutti quelli che hanno visto Savile almeno una volta in TV o che l'hanno incontrato di persona prendono le distanze e si affrettano a dire che, effettivamente, qualcosa di strano in lui c'era. Riguardo alla sua propensione per le minorenni fino a 15 anni (l'età del consenso per i rapporti sessuali è dopo i 16 in UK) è stata trovata una qualche scusa socioculturale nell'atmosfera swinging dell'epoca, per cui era normale trovarsi di fronte a torme di ragazzine/i aggirarsi fameliche/i negli studi BBC dove si registrava Top of The Pops (Questa cosa è stata ampiamente descritta in migliaia di pellicole sulla Londra anni '60). 



 TOTP anni '70, con Savile a presentare gli Edison Lighthouse

 
Femmine danzanti a TOTP negli anni '70 con Let's Work Together dei Canned Heat


Che questa "cultura" portasse poi automaticamente a una specie di commercio di minorenni in cambio di ospitate TV è ancora tutto da stabilire. Il personaggio Jimmy Savile era - a vederlo da lontano - una sintesi di due cose diametralmente opposte: da una parte il clown con le tute sgargianti, i pendagli d'oro sul petto e il sigaro Avana in bocca; 

Una foto giovanile di Jimmy Savile, all'epoca di Top of The Pops


dall'altra la personalità pubblica "rassicurante" tutto raccolta di fondi e amicizie altolocate.


Savile con l'onoreficenza OBE nel 1972

La figura del clown è spesso usata nella narrativa come il tramite oscuro verso nefandezze nei confronti di individui innocenti, si veda It di Stephen King

Tim Curry nei panni di It
oppure il classico Joker nemico di Batman.

Heath Ledger nei panni (estremi )del Joker

Per non parlare di uno dei personaggi più terrificanti della letteratura italiana, quell' Omino di Burro 


che nel 31° capitolo di Pinocchio porta i ragazzi nel Paese dei Balocchi. Quello che sembra allegro e innocuo in realtà cela il Male in assoluto e, come nel famoso detto sul diavolo, compie il suo capolavoro nel convincere la gente della sua inesistenza. La BBC ha nascosto il vero volto di Savile fino alla sua morte come si nasconde la spazzatura sotto al tappeto, forse per non perdere i soldi delle beneficenze che lui indefessamente convogliava, forse anche per non perdere la sua credibilità di faro delle televisioni mondiali (Il famoso jingle di Alto Gradimento No, non è la BBC / questa è la RAI, la Rai tivvù esce proprio da questa constatazione). E forse un giorno qualcuno ricostruirà tutta la vicenda di quest'uomo che confessò nella sua autobiografia Love Is an Uphill Thing   di aver addestrato molto bene i suoi dipendenti a non far trapelare nulla della sua vita privata. "Non siamo mai stati scoperti finora. Dopotutto, questo è l'undicesimo comandamento, no?"
Nessuno trovò niente da obiettare.


Aggiornamenti:

Un articolo del quotidiano inglese Independent sulla vita e i crimini di Jimmy Savile:

Jimmy Savile: a report that reveals 54 years of abuse 


 Lo scrittore inglese Will Self sul caso Savile:

 La mia Inghilterra omertosa