1 commenti

Signori di mezza età

E' un signore di mezza età...L'altra mezza...non si sa


II signore di mezza età non fa sconti a nessuno.
Il signore di mezza età ha capito tutto della vita.
Il signore di mezza età si può trovare in bombetta e impermeabile e occhiali in un programma RAI vintage - quando la RAI era ancora la Radio Televisione Italiana - , oppure con barba e occhiali in un museo di paleontologia. L'importante è che la morte lo colga vivo.
Il primo dei due, quello con la bombetta, è lo scrittore e sceneggiatore e pubblicitario Marcello Marchesi, noto tra l'altro per aver creato appunto il personaggio televisivo del "signore di mezza età"
. Era un programma di scenette e monologhi in cui Marchesi, al fianco di Lina Volonghi e Sandra Mondaini,ironizzava sul piccolo schermo, sul boom economico, sui vizi degli italiani, e sull'età che avanzava.


Questa è la sigla de Il signore di mezza età :



Cosa accomuna il primo signore con il secondo? Una disperata malinconia mascherata da sarcasmo, mai volgare ma che in seconda battuta ti costringe a riflettere su quello per cui si è sorriso (oggi c'è la tendenza a vomitare le battute sul pubblico e a far passare per "divertenti" cose polverose e degne del peggiore avanspettacolo).
Il secondo signore, quello del museo, è l'ex-Pulp Jarvis Cocker. Passata la soglia dei 45 anni e non volendo darsi a reunion più o meno patetiche con gli ex-componenti del suo gruppo, ha deciso di diventare l'Uomo di Mezza Età del pop.


Do you fancy dinosaurs? (oh yeah)


Tiene concerti vestito da, parole sue, "professore di geografia degli anni '70" e cioè in giacca cravatta e pantaloni di velluto a coste (che nel mondo anglosassone fanno tanto maestro di scuola) . Il suo ultimo album, Further Complications è un tuffo nelle atmosfere fra Velvet Underground e Rolling Stones anni '70, ed è pieno di riferimenti a Quell'Età Ingrata che nemmeno il film American Beauty. Il museo è lo sfondo di uno dei brani più belli , Leftovers. (Avanzi), ambientata, appunto, in un museo di paleontologia. Per inciso, questi musei sono spesso scelti come location per strani incontri sentimentali, vedi Susanna! (Bringing Up Baby, 1938, Howard Hawks). Questo il testo originale:


Leftovers


I met her in the Museum of Paleontology
And I make no bones about it
I said: "If you wish to study dinosaurs, I know a specimen whose interest is undoubted"
Trapped in a body that is failing me
Well, please allow me to be succinct:
I wanna love you whilst we both still have flesh upon our bones
Before we both become extinct
That's what I told her:
"I wanna be your lover"
And then I told her twice:
"I wanna be your lover"
Well, he says he loves you like a sister
Well I guess, I guess that's relative
He says that he wants to make love to you
instead of 'to', shouldn't that be 'with'?
Oh, I told you once:
"I wanna be your lover"
And now I've told you twice, Homes:
"I wanna be your lover"
And so I come to you filled with guilt and self-loathing
And I am praying that you could make me good
And so I fall upon your neck just like a vampire
Yeah, like a vampire who faints at the sight of blood, yeah
And I told you once:
"I wanna be your lover"
I'm gonna say it again
And then I told you twice:
"I wanna be your lover"
Well this is my CV and I've got no-one else to blame
So I will state, state my case, yeah, I will state it again
Come and help yourself to leftovers (1)
Got a little surplus love and affection(2)
And getting cuddly, so won't you cuddle me?
I could be your teddy bear, oh yeah (3)
I know I ain't no eligible bachelor
This is no mouth-watering proposition
Make no mistake, you're in big trouble, little lady
If we start a-huggin' and a-kissin'
And a-kissin', are you listening?
'Cause I told you once
And then I told you twice
And now I told you three times
And at the risk of repeating myself I'm gonna say it again
Yeah I wanna be your lover
Yeah yeah yeah yeah I wanna be your lover
Yeah yeah yeah yeah I wanna be your lover
Yeah yeah yeah yeah I wanna be your lover
Yeah yeah yeah yeahI wanna be your lover

Note:
(1), (2) & (3) Nelle prime versioni dal vivo i seguenti versi erano :
Middle-aged, broken-down, divorcee
Seeks love and affection
I could be your teddy bear
A teddy bear with an erection

Fuori uso, fuori età, diviso
cerca amore ed affezione
potrei farti da orsacchiotto
di quelli con un' erezione


Come si può arguire, la situazione è tipicamente "da mezza età". Lui vede lei in un contesto inusuale, la presenza di tutte quelle ossa
possono far venire i brividi come pure un improvviso aumento della libido, altro che Viagra! Il Jarvus Longodactilus si lancia in una dichiarazione d'amore che ricorda vagamente quanto ebbe a dire Andrew Marvell nel 17° secolo alla sua Coy Mistress :


Prendiamo l’un l’altro diletto, finché possiamo
E ora, quali uccelli rapaci innamorati,
Divoriamo noi stessi il nostro tempo
Prima che lentamente ci consumi.


E' acciaccato dall'età e dal rimorso, sa di non essere un "marito idoneo" (eligible husband) ,ma come Vilcoyote non si schioda dall'ossessione verso Bip-Bip, lui insiste e afferma che potrebbe essere persino il suo Teddy Bear (e, vedendolo, viene un po' da ridere, ma è un effetto voluto). Fa inoltre delle congetture sulle presunte abilità sessuali del di lei partner (he says he loves you like a sister), sottintendendo "non sai cosa ti perdi con me". Lo dice una volta, due, tre volte (Beetlejuice ?), e alla fine anche i dinosauri, compresi quelli di mezza età, lo cantano assieme a lui : "I WANNA BE YOUR LOVER!"


Questa è la mia versione di Leftovers : il sostantivo Lover non può diventare amante
- troppo "istituzionale"-, ma potrebbe essere reso con l'azione dell' "amare".



Avanzi


L’ho incontrata al Museo di Paleontologia
Io vado sempre all’osso delle cose
Le ho detto: “Se ti piacciono i dinosauri
C’è un esemplare qui che è molto interessante”

Un corpo in trappola che perde i colpi
Tu lascia che io sia conciso
Io voglio amarti finchè la pelle sarà attaccata a noi
Prima di finire estinti entrambi.

Questo le ho detto io:
“Io voglio solo amarti”
E te l’ho detto ancora:
“Io voglio solo amarti”

Lui dice “ti amo come una sorella”
Questa cosa, credo sia apparente
Lui dice “vorrei fare certe cose a te”
Non dovrebbe farlo “con” te invece che “a” te?

Questo ti ho detto io:
“Io voglio solo amarti”
E te l’ho detto ancora:
“Io voglio solo amarti”

Così mi odio, mi sento in colpa, così vengo a te
Con la preghiera che tu possa farmi bene
Così piombo addosso a te come un vampiro
Uno che ha paura del sangue e che poi sviene

Questo ti ho detto io:
“Io voglio solo amarti”
E te l’ho detto ancora:
E te l’ho detto due volte
“Io voglio solo amarti”

Questo è il curriculum che ho, nessuno condannerò
Questo è il mio caso, sì, di nuovo qui lo esporrò

Tu prendi pure quel che mi rimane
Mi è avanzato dell’amore, e anche dell’affetto
Potrei abbracciarti, tu vuoi abbracciarmi?
Potrei farti da orsacchiotto, oh sì

Lo so, non sono roba da matrimonio
E di invitante non c’e proprio niente
Stai attenta, sei in guai grossi,piccola
Fra baci e abbracci, e baci ancora
E ancora baci, vuoi ascoltarmi?

Questo ti ho detto io
E te l’ho detto ancora
E poi una terza volta
Ed anche se rischio di ripetermi
Lo dirò di nuovo


Io voglio solo amarti
Sì sì sì sì
Io voglio solo amarti
Sì sì sì sì
Io voglio solo amarti
Sì sì sì sì
Io voglio solo amarti
Sì sì sì sì
Io voglio solo amarti
Sì sì sì sì
Io voglio solo amarti



Ed ecco Leftovers, nella versione studio:



Questa è invece una versione live davanti alla Galerie Chappe di Parigi (maggio 2009). Attenti al braccio!



Infine, per chi volesse provare le emozioni di un vero Museo di Paleontologia, ecco proprio quello che ha ispirato Leftovers: http://www.mnhn.fr/museum/foffice/tous/tous/GuideDecouverte/lieuxVisiter/LieuxAVisiter/FLieuAVisiter.xsp?i=1&AE_ID=228&nav=liste&SITE_ID=10&idx=10&LIEU_ID=161&INFO_ID=23&MAN_ID=286



0 commenti

Se non ve ne siete accorti...


UACK !


Distratti da cartoons ambientati in ville sarde con donnine discinte, premier accasati cechi nudi e premier sposati italiani troppo ospitali, è passato un po' in sordina l'anniversario della nascita di un vero uomo, se soltanto non fosse un papero: i settantacinque anni di Donald Duck, alias Paperino Paolino. Nato infatti il 9 giugno 1934 esordisce come papero scansafatiche e infingardo, diventa via via il vero contraltare di Topolino: nella versione italiana lo ricordiamo perennemente in bolletta e alla mercè di Zio Paperone che gli affida "lavori" uno più strampalato dell'altro.


Si è detto che Paperino è l'uomo del 20° secolo - e anche del 21°- , con tutti i suoi tic e frustrazioni, compreso il rapporto conflittuale con Paperina,
dalle lunghe ciglia e dalle mutandine bordate di pizzo, che non smette di fare gli occhi dolci a Gastone, il papero più fortunato e odioso del mondo (e c'è già abbastanza materiale per uno di quei romanzoni pieni di Odio&Amore da cui traggono i film che devono vincere gli Oscar).
Perchè Paperino non dà una svolta alla sua vita?
Perchè non lascia Paperina a Gastone?
Perchè non cambia la sua scassatissima 313?

Perchè soprattutto è legato da un rapporto indissolubile con lo Ziastro (Paperone)? Se in Italia hanno inventato l'alter ego Paperinik
per fornire un ego positivo e risolutore a questo eroe della capacità negativa, sono certa invece che il poeta inglese John Keats avrebbe apprezzato Paperino: il suo totale annaspare ai bordi della vita cosa è se non una celebrazione della vita stessa?
Qui vediamo Paperino combattere contro uno dei nemici più subdoli: la Goccia del rubinetto.
C'è un momento di deliro in cui tutti gli oggetti appaiono deformati e si allungano a dismisura,mentre il nostro eroe sprofonda sempre più nel Rumore della Goccia Assassina (incredibile l'uso del suono, assolutamente degno di un thriller moderno !)