Calypso in the rain






Cha-cha-cha-cha-cha...



Ora il sole c'è, e il caldo pure. Sono già partti i primi telegiornali con i piedi dei turisti a mollo nelle fontane, i primi scellerati omicidi "dovuti al caldo", i primi, secondi e terzi consigli su quali costumi da bagno portare eccetera. Nel 1957 Classe di ferro, un film del genere "musicarello" che narra le vicende di un gruppo di commilitoni durante la naja fece vedere come si sconfigge la calura a colpi di calypso.
In questo film infatti c'è un balletto che ha dell'incredibile: i commilitoni che cantano sotto la doccia mentre una presenza inquietante rimane ferma con un asciugamano in testa in primo piano a sinistra. La regia alterna totali dell'infilata delle docce


a dettagli di piedi e caviglie pelosi che si muovono nell'acqua,



con primi piani dei militari felici in preda alla musica





- chi canticchia, chi fa il verso della tromba, chi si lava voluttuosamente - battendo le mani sulle maioliche al ritornello. La fila di militari in asciugamano che si agita al suono del calypso è così spontanea e allo stesso tempo fuori dalle regole da far pensare più alla Nouvelle Vague che ai "musicarelli".
Il testo della canzone che canta Fausto Cigliano nella scena è poi un metatesto, dato che racconta in pratica la nascita di una canzone. Si parte dal villaggio felice dove la gente quando piove canticchia il calypso (attacco disneyan-antropologico-culturale):

In Polinesia c'è
un'isoletta ancor
dove la gente se ne sta
beatamente appisolata in mezzo ai fior.
Pensa a far l'amor, amor, amor,
Pensa a far l'amor, amor, amor,
Non hanno il bagno, ma
Ciascun la doccia fa
Sotto la pioggia canticchiando allegramente
quel calypso che ha nel cuor
e che dice amor, amor, amor
e che dice amor, amor, amor

Arriva il demiurgo, ossia il cantante italo-americano Frankie Laine (la presenza del Mito Americano nel '57 è molto forte) :

Saputo questo fatto
sapete cosa ha fatto
il famoso Frankie Laine
ha fatto una canzone
un vero successone
che si chiama "Calypso In The Rain"

Cigliano ci informa che questo è il calypso "di Frankie Laine" (e i parolieri sono riusciti a fare rima con John Wayne nel ritornello successivo) che si canta "in the rain":


Cha-cha-cha-cha-cha
Questo è il calypso
Cha-cha-cha-cha-cha
Di Frankie Laine
Se c'è un sol che incanta
Non si canta
Perchè questo è il calypso in the rain

Ka-ka-ka-ka-ka
Fa la cornacchia
Ta-ta-ta-ta-ta
spara John Wayne
Ma se romba il tuono
io lo suono
Perchè questo è il calypso in the rain

Ooooh Ooooh Ooooh Ooooh Ooooh Ooooh Ooooh
(This is calypso this is calypso in the rain)
Ooooh Ooooh Ooooh Ooooh Ooooh Ooooh Ooooh

La canzone poi prosegue in inglese, con tutti i militari che si agitano in fila vestiti solo con un asciugamano sui fianchi - e per il '57 è una vista abastanza osèe, considerato che il mondo militare è fatto da "uomini veri" che non danzano leggiadri il calypso - o forse possono permettersi di ballarlo proprio perchè sono uomini veri, ed è per questo che questo balletto ha delle implicazioni che forse a quei tempi non si immaginavano - . La voce di Cigliano, poi, così lontana dallo stornellare tenorile di un Claudio Villa dà un'impostazione quasi "seria" all'assunto per cui se romba il tuono / lui suona / perchè canta il calypso in the rain.
Classe di ferro originaramente era una commedia musicale di Antonio Margheriti (che divenne più tardi Anthony Dawson e co-diresse western come Giù la Testa -la scena dell'esplosione-), mentre il regista è Turi Vasile, che più tardi produsse fra l'altro capolavori come Io la conoscevo bene di Antonio Pietrangeli (1965) e Pane e Cioccolata di Franco Brusati (1973):





detto anche Sciòn Sciòn per il suo famosissimo tema di Ennio Morricone.

A proposito, se qualcuno mi può spiegare perchè quell'uomo con l'asciugamano in testa sta lì in primo piano a sinistra dell'inquadratura...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao mi chiamo Emiliano e mi fa piacere che uno dei miei video possa essere postato in altri blog, una curiosità e una puntualizzazione:
la curiosità raccontatami proprio dal maestro Cigliano è che quando girarono questa scena, Fausto aveva 39 di febbre...
la puntualizzazione è che il regista del film è Turi Vasile.
Ho fatto presente al maestro Cigliano questo blog, sicuramente lo visiterà
ciaociao

ciaociao

Tamcra ha detto...

Ciao Emiliano!
ti ringrazio per la puntualizzazione; ho già modificato il testo del post.