La strada dei tre parrucchieri



Nel quartiere Talenti a Roma c'è una strada dove ho contato tre parrucchieri. La strada non è tanto grande, ed è punteggiata da palazzine con mattoni cortina e mini-giungle dal plumbago alla dracena che sporgono da parecchi balconi. Cosa ci fanno tre saloni di parrucchiere in neanche trecento metri di strada? A chi potrebbe servire l'avviso: Vieni a provare il tiraggio definitivo? Forse questa strada è in realtà un percorso iniziatico dove il tiraggio definitivo del cartello è la meta finale. Gli altri due saloni presentano infatti queste vetrine:



Art du Coiffeur si trova all'inizio della via, ed è l'inizio del viaggio, un luogo - si può vedere dall'insegna della figura con gli occhi chiusi - dove si può essere tentati dai percorsi dell'Arte applicata all'acconciatura e si possono magari sperimentare messinpieghe allucinogene. Una volta iniziati, il secondo passo, o step, è quello di un Luogo dove poter sperimentare sul resto del corpo quello che si è già provato sulla testa:





Qui troviamo una sigla misteriosa, EDOS che potrebbe avere a che fare con l'edonismo come pure con il cibo (dal latino edo, io mangio). Il colore dominante è il verde, sfumatura Veronese. Una figura femminile in vetrina, stavolta con gli occhi aperti e un fiore nei capelli, ci guarda a afferma che la bellezza passa attraverso la salute. Evidentemente questo è il famoso Luogo Intermedio, dove si praticano i Sacri Lavacri e le Purghe Rituali una vota entrati (Infatti salute significa anche salvezza). Una volta usciti da lì si fanno quattro passi e si attraversa la strada dove ci aspetta il fatidico Tiraggio Definitivo della prima foto.







Gli Iniziati potrebbero essere appesi mani e piedi e sottoposti a una benefica tiratura del corpo, oppure definitivamente tirati, ossia che alla fine hanno tirato le cuoia. Questo spiegherebbe la presenza di una ASL sul marcapiede opposto, e alcuni fotoritratti azzurrati di individui nel fiore degli anni: sono quelli andati oltre, e che non sono più tra noi. Ecco perchè su quella strada ci sono tante persone anziane.


Un'altra strada pericolosa è quella che prende Dave Gahan dei Depeche Mode nel video di Suffer Well (2006) :




Nel video, diretto da Anton Corbjin, si vede Dave sfilarsi l'Anello della Fedeltà - qui è tutto simbolico e con le iniziali maiuscole - entrare nel più classico dei Cammini verso il Peccato, fino a diventare un cumulo di neve sporca che verrà additato da un Dave parallelo e "sano" (con l'anello)in auto con la sua donna. Non ci sono i parrucchieri, ma gli altri due Depeche Mode nei panni dei due manichini del negozio di spose:

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